Pan brioche, terrina di patè di fegato di vitello e cipolle di Tropea caramellate
Natale si avvicina, entriamo in atmosfera e inizio già ad essere più buona…
In questo unico post vi regalo ben tre ricette che insieme vanno a comporre un’ entrée adatta ad un pranzo o una cena natalizia.
Ricetta del Pan Brioche, Terrina di patè di fegato di vitello e cipolle di Tropea caramellate
Ingredienti
- 500 gr di cipolle di Tropea (pesate già pulite)
- 170 gr di zucchero
- 1 cucchiaio di aceto di mele
- Un cucchiaino di uvetta
- Scorzette di mezza arancia bio
- 400 gr di fegato di vitello freschissimo
- 1 foglia di alloro
- 2 bacche di ginepro
- 1 bicchierino di marsala
- 1/2 cucchiaio di pepe rosa
- 150 gr di burro
- 100 gr di prosciutto cotto
- 3 cucchiai di cognac
- Per il lievitino:
- 35 ml di pasta madre liquida
- - oppure 25 gr di p.m. solida e 10 ml di latte supplementare
- 35 gr farina 0 (media forza)
- 1 tuorlo
- 25 ml di latte
- 1 cucchiaino raso di zucchero
- Per l'impasto:
- 250 gr farina 0 (media forza)
- 110 ml di latte
- 2 cucchiai rasi di zucchero
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1 tuorlo
- 50 gr di burro morbido
Per le cipolle caramellate con buccia d'arancia e uvetta
Per le terrine di patè di fegato di vitello
Per il pan brioche
Preparazione delle cipolle caramellate con buccia d’arancia e uvetta
Tagliate a fette non troppo sottili le cipolle, mettetele in una pentola insieme allo zucchero e fatele cuocere a fuoco dolce senza coprire e girandole di tanto in tanto con delicatezza fino a che il loro succo non si raddenserà (tenete conto che lo sciroppo dovrà rimanere piuttosto fluido perché il risultato finale anche da freddo dovrà avere una consistenza morbida e le cipolle non dovranno incollarsi tra loro).
Due minuti prima di spegnere la fiamma aggiungete l’aceto, l’uvetta e la scorza d’arancia tagliata a striscioline non troppo sottili.
Se non intendete consumare le cipolle caramellate in tempi brevi, potete metterle ancora bollenti in barattolini di vetro sterilizzati, chiuderli bene e farli raffreddare capovolti appoggiati sul loro coperchio per far sì che si crei all’interno il vuoto (come si fa per le confetture); in questo modo, riposte in un luogo fresco, asciutto e buio, potranno essere conservate a lungo.
Preparazione delle terrine di patè di fegato di vitello
Lavate e tagliate a pezzi il fegato di vitello eliminando le nervature, fatelo rosolare a fiamma vivace con due noci di burro (prese dal totale), la foglia di alloro, le bacche di ginepro e il pepe rosa, regolate di sale.
Quando il fegato sarà cotto (5 minuti circa), sfumate con il marsala e spegnete la fiamma.
Eliminate le bacche di ginepro e l’alloro, quindi mettete il fegato con il suo sughetto e i grani di pepe rosa nel mixer e tritate finemente insieme al burro, al prosciutto cotto e ai 3 cucchiai di cognac.
Assaggiate il composto e regolate di sale, poi disponetelo nelle terrine, spianate la superficie con un cucchiaio, coprite con pellicola e trasferite in frigorifero.
Consumate il patè nel giro di tre giorni oppure conservatelo in freezer, servitelo a temperatura ambiente o appena fresco in modo che sia morbido.
Preparazione del pan brioche
Lievitino:
sciogliete in una piccola ciotola la pasta madre con il tuorlo e lo zucchero, aggiungete farina e latte e lavorate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo, coprite con pellicola e mettete a lievitare in un posto tiepido (23° circa) e buio fino al raddoppio del volume.
Impasto:
in una ciotola lavorate il lievitino con il tuorlo, lo zucchero e poco latte, inserite quindi gli altri ingredienti.
Quando l’impasto avrà preso corpo finite di lavorarlo su un piano, otterrete una consistenza morbida ma non appiccicosa, poi arrotondatelo e mettetelo in un contenitore leggermente imburrato.
Sigillate con pellicola e fate lievitare fino al raddoppio del volume.
Terminata la lievitazione rovesciate l’impasto su un piano leggermente infarinato, appiattitelo delicatamente dandogli una forma rettangolare e arrotolate un filone lungo quanto lo stampo da plumcake (23 cm) in cui lo andrete a posizionare.
Appoggiate il filone con la sua chiusura sul fondo dello stampo che avrete precedentemente foderato con carta da forno.
Pennellate leggermente di latte, coprite a campana e fate lievitare fino a che la cupola del pan brioche non raggiungerà l’altezza dei bordi dello stampo, quindi pennellate nuovamente con dell’uovo sbattuto e cuocetelo in forno statico già caldo a 200° per circa 35 minuti.
Nelle foto ho decorato le terrine con delle foglie di alloro e con la mia mostardina di mandarini cinesi la cui ricetta la trovate qui.