Petto di pollo alla paprika

Stare a dieta può diventare molto frustrante e noioso se ci si costringe a mangiare sempre le stesse cose.
Per avere più probabilità di successo nell’intento di perdere qualche chilo o semplicemente mantenersi in forma, è meglio entrare nell’ottica che si può cucinare qualcosa di gustoso (e di un po’ più elaborato di una bistecca ai ferri) anche usando pochi grassi e risparmiando sulle calorie, proprio come nel caso di questo petto di pollo alla paprika.
Quella che ho utilizzato per insaporire questo piatto è una delle spezie più comunemente utilizzate in cucina, molti però pensano erroneamente che la paprika e il peperoncino in polvere siano la stessa cosa.
La paprika (o paprica) è prodotta utilizzando un mix di diversi tipi di capsicum, motivo per cui può avere differenti gradazioni di piccantezza, ma ciò che la rende effettivamente diversa dal comune peperoncino in polvere sta nel fatto che, in fase di lavorazione, il frutto viene privato della membrana interna (placenta) e dei semi.
Per produrre la paprica, il peperoncino viene quindi privato di gran parte di capsaicina (la sostanza che lo rende piccante), mentre viene essiccata e poi polverizzata solo la polpa che è la parte più ricca di fruttosio.
Il peperoncino è una pianta di origine americana della famiglia delle solanaceae che arrivò in Europa nel XIX secolo grazie agli scambi commerciali tra Ungheria e Turchia (che a sua volta se ne approvvigionava in India).
La paprika venne prodotta per la prima volta dai fratelli Palfi proprio in Ungheria dove oggi è una spezia che fa parte della tradizione culinaria popolare (è anche un ingrediente base per la preparazione del famoso gulasch).
La paprika affumicata invece proviene generalmente dalla Spagna, in questo caso la polpa dei frutti di peperoncino viene fatta essiccare su fumo di legno pregiato.
Qualche dritta prima della preparazione
Per fare in modo che il petto di pollo alla paprika risultasse più appetitoso ho utilizzato due espedienti: la marinatura che oltre ad aromatizzare la carne la rende più tenera e succosa, e le spezie che sono sempre utili per insaporire i piatti senza appesantirli con grassi o esagerare con il sale.
La carne deve marinare in frigorifero per almeno due ore, ma secondo il vostro tempo e le vostre esigenze potete prolungare questo tempo anche fino a 24 ore.
A marinatura completata sfrutteremo lo spessore del petto di pollo intero e lo cuoceremo e serviremo come un piccolo arrosto: prima andrà scottato in una padella da ogni lato in modo da sigillare la carne e conservare il più possibile i succhi interni, finiremo poi la cottura con qualche minuto di forno e infine serviremo il nostro petto di pollo alla paprika tagliandolo a fette.
Ricetta del petto di pollo alla paprika
Ingredienti
Per 4 persone- Un petto di pollo intero da circa 500 gr
- Il succo di mezzo lime
- Un cucchiaino di olio evo
- Uno spicchio d'aglio
- 2 cucchiai di paprika dolce
- 1/2 cucchiaino di paprika affumicata
- 2 pizzichi di paprika piccante
- 4 pizzichi di sale
Preparazione
Tagliate il petto di pollo al centro seguendo la linea mediana e dividendolo in due parti, eliminate la cartilagine e l’ossicino a “Y”, sciacquate velocemente i due pezzi di carne sotto acqua corrente fredda e asciugatela con carta da cucina.
In una capiente ciotola mettete il succo del lime, l’olio e lo spicchio d’aglio spremuto con lo schiaccia aglio.
Emulsionate la marinata sbattendola con una forchetta per qualche secondo, poi mettete anche il petto di pollo nella ciotola e rigiratelo nel liquido, coprite con pellicola e ponete in frigorifero per almeno due ore ricordandovi di rigirare la carne almeno una volta.
Trascorso questo tempo accendete il forno e portatelo a 180° C in modalità statica.
In un piatto unite i diversi tipi di paprika e il sale e fate scaldare molto bene una padella antiaderente.
Prendete i petti di pollo dalla marinata, scolateli un pochino e metteteli nella padella; scottateli a fiamma alta da tutti i lati facendoli dorare (anche i bordi laterali) aiutandovi con una pinza da cucina o due cucchiai.
A doratura completata, arrotolate e ricoprite bene i petti di pollo nella paprika e trasferiteli in una teglia coperta di carta da forno.
Infornate e fate cuocere per 7 minuti, quindi girate la carne e proseguite la cottura per altri sette minuti.
A cottura conclusa lasciate riposare il petto di pollo alla paprika su una gratella per circa un minuto prima di tagliarlo a fette piuttosto spesse e servirlo insieme ad una ricca insalata o altre verdure.
Commenti
10 commenti su "Petto di pollo alla paprika"
Buon week end!
Bravissima Silvia e felice we <3
Grazie e buon week end!
quanti bei piatti e ricette da vedere e provare,
baci
grazie mille!
A presto!