Gnocchi di polenta con baccalà e olive

Nonostante le mie origini meridionali mi piace tantissimo la polenta e, puntualmente, arriva quel momento dell’anno in cui, alla fine dell’estate, non vedo l’ora che le giornate si facciano un pochino più fresche per potermene gustare un piatto.
Nelle mezze stagioni amo abbinarla a condimenti più leggeri a base di pesce e verdure, in questo caso ho pensato di darle anche una forma diversa ed è nata l’ispirazione per questi golosissimi gnocchi di polenta con baccalà e olive.
A dirla tutta ho semplicemente rivisitato una delle ricette di mio papà, una di quelle che spesso ci prepara in occasione delle nostre allegre e goderecce riunioni di famiglia domenicali.
Per il sugo con baccalà e olive ho scelto di utilizzare la passata Agromonte con datterino fresco perché è densa e corposa al punto giusto ed è fatta come una volta, senza conservanti e solo con pomodori cresciuti sotto il sole di Sicilia… E così, nella realizzazione di questo piatto, ho veramente unito l’Italia!
Qualche dritta prima della preparazione
Se scegliete la strada più comoda acquisterete del baccalà già ammollato (come ho fatto io), che però ha lo svantaggio di essere più costoso rispetto a quello da dissalare.
Se preferite risparmiare soldi e investire in tempo, per dissalare il baccalà procedete in questo modo: tagliatelo a pezzi grossi, sciacquateli bene con acqua corrente e lasciateli poi a mollo in un’ampia ciotola immersi in abbondante acqua fredda.
Coprite con un piatto e cambiate l’acqua al baccalà ogni 8 ore (3 volte al giorno) per 3 giorni tenendolo in un luogo fresco (se fa caldo potete riporlo in frigorifero).
Per fare gli gnocchi ho utilizzato una farina di mais per polenta rapida (che cuoce in 10 minuti), ma se preferite potete utilizzare quella per polenta tradizionale.
Gli gnocchi sono semplicissimi da fare, serve solo una sac à poche e l’unica accortezza è utilizzare la polenta quando è ancora calda (ma non bollente!) altrimenti tenderà a sgretolarsi.
Quando cuocerete la polenta dosate l’acqua in modo da ottenere una consistenza media.
Non è necessario bollire gli gnocchi prima di servirli, basterà saltarli velocemente con il condimento in modo da riscaldarli.
Ricetta degli gnocchi di polenta con baccalà e olive
Calorie: 510 kcal
Ingredienti
Per 4 persone- 200 gr di farina di mais
- Acqua q.b.
- Sale q.b.
- 600 gr di baccalà già ammollato
- 400 gr di passata di pomodoro e datterino Agromonte
- 80 gr di olive nere denocciolate
- 60 gr di sedano verde
- 60 gr di cipolla dorata
- 6 cucchiai di olio evo
- Pepe q.b.
- Foglie di sedano q.b.
Per gli gnocchi di polenta
Per il sugo con baccalà e olive
Preparazione
Cuocete la polenta seguendo le istruzioni della confezione, una volta cotta riversatela in una ciotola e lasciatela raffreddare per 10-15 minuti, giusto il tempo necessario a lavorarla senza scottarvi le mani.
Prendete una sac à poche senza beccuccio, riempitela di polenta ancora calda e formate dei lunghi cilindri spessi circa 2 cm su un piano liscio oppure su un vassoio coperto di carta da forno (non è necessario utilizzare farina).
Terminata la polenta, coprite i cilindri ottenuti con pellicola (senza schiacciarli) e lasciateli raffreddare completamente prima di tagliare gli gnocchi utilizzando un coltello affilato.
Sciacquate il baccalà, eliminate la pelle e tagliatelo a dadi di circa 3 cm per lato.
In un’ampia padella fate rosolare dolcemente la cipolla tritata con l’olio, quando sarà appassita aggiungete il sedano tagliato a fettine spesse circa 3 millimetri, fate rosolare per circa un minuto.
Trascorso questo tempo alzate la fiamma e aggiungete il baccalà, fatelo rosolare per un paio di minuti quindi aggiungete la passata di pomodoro e datterino Agromonte e portate a bollore, abbassate la fiamma, aggiungete le olive e coprite con un coperchio.
Terminate la cottura del baccalà (occorrono pochissimi minuti, dovrà sfaldarsi con una forchetta), aggiungete gli gnocchi di polenta e saltateli nel sugo con delicatezza per non romperli.
Distribuite gli gnocchi di polenta con baccalà e olive nei piatti e spolverate con pepe e foglie di sedano tritate.
Questo post è stato realizzato in collaborazione con Agromonte.